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Massaggio Connettivale

Massaggio Connettivale

DESCRIZIONE DEL TRATTAMENTO:

Il massaggio connettivale, come viene usato ai giorni nostri.

E’ stato clinicamente studiato e sviluppato grazie all’intensa collaborazione di Elisabeth Dicke, Hede Teirich-Leube, e W. Kohlrausch, prima apparizione nel 1929.

È un trattamento che interessa il sistema dei riflessi.

Lo stimolo meccanico prodotto nello strato di tessuto connettivo, posto sotto la pelle influisce sugli stimoli neurogeni tra gli organi interni e i tessuti della superficie corporea

Il termine “massaggio connettivale” è stato causa di numerose discussioni  e critiche. Attraverso il contributo di anatomici e fisiologi si cercò, senza trovarlo, un nome diverso e/o migliore. Nel frattempo questo nome era talmente entrato in uso da aver assunto un significato proprio.

Il metodo presentato in una tesi di laurea nel 1946 da Teirich-Leube, sulle sue esperienze nel trattamento dell’ulcera varicosa, dimostrò di essere un sostanziale arricchimento delle tecniche sia fisioterapiche che nella clinica medica.

Scollamento del tessuto connettivale profondo a livello scapolare

 
INDICAZIONI:

 

  • DISFUNZIONI ORGANICHE PER CATTIVE ABITUDINI ALIMENTARI; DOLORI DI STOMACO O DOPO UN’ULCERA GASTRICA
  • STATI  POST-TRAUMATICI; DISTROFIE; SINDROME DI SUDECK
  • FUNZIONI FISIOLIGICHE: FASI FINALI DEL PARTO  E DEL TRAVAGLIO
  • DIMINUZIONE O SCOMPARSA DELLA LATTAZIONE
  • DISFUNZIONI PATOLOGICHE: DOLORE LOMBOSACRALE; PROSTATECTOMIA
  • TRATTAMENTO DEL DOLORE
  • TRATTAMENTI STRUTTURALI E MIOFASCIALI, SU PERSONE ANZIANE CHE FATICANO A METTERSI SUPINI O SU UN FIANCO, SI ESEGUE COL PAZIENTE SEDUTO
  • TRATTAMENTO DELLE CICATRICI
  • ENURESI NOTTURNE NEI BAMBINI
  • TURBE DEL SONNO
  • EMORROIDI

 

 CONTROINDICAZIONI:


ASSOLUTE:

  • MALESSERE O STADI ONCOLOGICI
  • FORTE STATO DI INDEBOLIMENTO GENERALE
  • MALATTIE CARATTERIZZATE DA FEBBRE ALTA
  • DISTURBI DELLA PELLE
  • ECCESSIVA REAZIONE ISTAMINICA DELLA PELLE
  • COMPARSA DI POMFI ACCOMPAGNATI DA FORTE PRURITO


RELATIVE

  • SPASMI MUSCOLARI
  • TUMORI MALIGNI
  • GRAVI PATOLOGIE NEUROLOGICHE

 

DURATA: DAI 20 AGLI 80 min.
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