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I Meridiani del Corpo

I Meridiani del Corpo

CENNI DI MEDICINA TRADIZIONALE CINESE


I MERIDIANI:

I meridiani sono dei percorsi energetici che partono dall’organo – viscere e poi si distribuiscono lungo tutto.


il corpo. In pratica sono l’espressione dell’energia metabolica di un organo o viscere che trova modo di creare dei percorsi lungo il corpo.


Questi precorsi hanno vari significati:


– Comunicazione con l’energia esterna (dentro fuori)


– Nutrimento delle parti del corpo che percorrono


– Possibilità di influenzare tramite i meridiani il funzionamento interno del corpo.


Lungo i meridiani ci sono dei punti dove l’energia stessa del canale è molto più potente; questi punti si chiamano Xue.


Vengono usati di solito in agopuntura o digito pressione per influenzare il meridiano e quindi la loggia energetica.


Per loggia intendo : percorso; zona ; organo ecc…


Attenzione però questi precorsi possono essere attaccati da energie esterne perverse come:


L’umidità, il secco; il caldo, il freddo ecc..; e di conseguenza influenzare il funzionamento dell’organo ad essi collegato .



A ognuno degli Zang Fu (organi) corrisponde un’orbita energetica di scorrimento preferenziale del Qi o meridiano; queste orbite sono collegate tra loro da altri canali detti Luo o collaterali.


In cinese il carattere usato per meridiani è Jing, quello per i collaterali Luo; il sistema dei Jingluo costituisce l’impalcatura energetica dell’organismo, la connessione tra il sistema corpo e il sistema cosmo.


Ai dodici meridiani ordinari, collegati agli Zang Fu, si aggiungono dodici rami secondari (che partono da ciascuno dei principali) e otto meridiani straordinari che bilanciano l’interscambio tra Yin e Yang dell’intero organismo. Tra questi ultimi, gli unici due dotati di punti propri sono il Renmai e il Dumai.


Il primo, spesso tradotto ‘vaso di concezione’, scorre lungo la linea mediana anteriore del tronco e governa tutti i meridiani Yìn, il secondo, detto ‘vaso governatore’, scorre lungo la linea mediana posteriore del tronco e governa tutti i meridiani Yang.


Il Dumai parte dal retto e arriva al naso; il Renmai parte dal perineo e arriva alla bocca; dal naso entra il ‘Qi del cielo’, dalla bocca i ‘sapori della terra’. Il cielo nutre l’uomo attraverso i cinque Qi; la terra nutre l’uomo attraverso i cinque sapori. I cinque Qi penetrano attraverso il naso, si accumulano nel cuore e nei polmoni; fanno sì che l’incarnato risplenda nei cinque colori e la voce sia forte e chiara; i cinque sapori entrano dalla bocca, si accumulano nello stomaco e nell’intestino e vengono tesaurizzati in maniera da nutrire i cinque Qi [degli organi interni].


Si distinguono i 12 meridiani muscolo-tendinei, corrispondenti alle zone muscolari attraversate dal percorso dei meridiani principali, e dodici zone Riflessologiche cutanee, dove si riflette l’attività funzionale del meridiano corrispondente.


I meridiani ordinari possono essere accoppiati sulla base della fase di appartenenza si creano coppie funzionali Yin-Yang esterno-interno che associano sempre uno Zang a un Fu:


I Meridiani Principali spesso e giustamente, vengono considerati in relazione agli omonimi Zang Fu (organi e visceri). Però, vedremo che i meridiani hanno anche una certa autonomia dal corrispondente organo, autonomia che si manifesta attraverso la modulazione di importanti movimenti di energia.





Sottolineiamo che una corrente energetica non é solo in relazione ad un organo ma anche con il viscere corrispondente. Inoltre tutti i meridiani Yang sono in relazione con il Du Mai, tutti i meridiani Yin sono in relazione con il Ren Mai e tutti gli altri meridiani straordinari (ChongDaiWei e Qiao) prendono a prestito punti dai meridiani principali.


Ma procediamo con ordine. I Jing Mai, Meridiani Principali, sono inseriti nella più ampia classificazione dei Jing Luo Mai che designa tutti i meridiani, principali e secondari. Fermiamo brevemente l’attenzione sull’ideogramma che li designa.


Jing  significa catena di un tessuto, strada tracciata da Su a Nord, regola costante, libri canonici, governare
Se si osserva in dettaglio  si vede che il tratto di sinistra indica due bozzi di bacchi da seta da cui fuoriescono preziosi fili; al di sotto si vede lo strumento usato nel passato per annodare e creare un filo molto più consistente. Il tratto di destra disegna una corrente d’acqua sotterranea, con un uomo che cerca di percepire il flusso nel sottosuolo. Possiamo dire che complessivamente l’ideogramma indica una trama di tessuto, una rete di animazione percettibile ma non visibile che ha in se, ed è, una regola costante ed immutabile.


Mai  indica sia i vasi sanguigni che il polso.
Il tratto di sinistra indica
carne essiccata e poi raccolta in un fascio
e, per estensione, un corpo fatto di carne. Nella parte destra vi é un letto di un fiume e più in generale di un corso d’acqua con varie diramazioni secondarie. Complessivamente possiamo dire che l’ideogramma specifica i vasi di un corpo organico.


Circolazione generale


A livello dei meridiani principali esiste una circolazione generale, ciclica, che ha inizio e termine nella zona toracica. Più esattamente il ciclo energetico inizia nel Triplo Riscaldatore Medio (ramo interno del meridiano del Polmone), si distribuisce a livello della regione toracica, giunge agli arti superiori, ritorna al torace per salire alla testa, scende lungo la schiena fino alle estremità inferiori, poi risale al torace, attraverso la faccia interna delle gambe e delle cosce, dove il circolo termina per, poi, ricominciare.


Tutto ciò si ripete tre volte al giorno: vi sono dodici meridiani principali, ventiquattro ore in un giorno; quindi ogni meridiano ha due ore che le sono particolarmente riservate. I cicli finiscono ed iniziano al petto, perché é dal petto che si distribuisce il soffio ed é qui che avvengono gli scambi respiratori; nel petto, inoltre, risiede il Cuore che fa circolare il sangue ed é la sede della ritmicità.


Aggiungo che il passaggio da Cielo Anteriore , mondo delle potenzialità (7) al Cielo Posteriore, mondo delle realtà (il mondo così come noi lo percepiamo) avviene grazie alla presa di forma del corpo, espressione che coinvolge il Polmone .

    1. Primo ciclo – Inizia con lo SHOU TAE YIN (Polmone) che giunge alla mano, dove il soffio passa ad interessare il secondo meridiano, lo SHOU YANG MING (Grosso Intestino). Quest’ultimo torna al viso dove inizia ZU YANG MING (Stomaco) che giunto al piede cede il Qi al meridiano ZU TAI YIN (Milza -Pancreas) che risale fino al torace (9).



    1. Secondo ciclo – Il soffio passa allo SHOU SHAO YIN (Cuore) fino alla mano; qui entra nello SHOU TAE YANG (Piccolo Intestino) e giunge alla testa. In questa sede il soffio passa nello ZU TAE YANG (Vescica) e giunge al piede, dove penetra nello ZU SHAO YIN (Rene) per risalire ancora verso il torace.



  1. Terzo ciclo – Il soffio penetra nello SHOU JUE YIN (Ministro del cuore) e passa allo SHOU SHAO YANG (Triplice Riscaldatore). Alla testa entra nello ZU SHAO YANG (Vescica biliare) e scende per poi risalire con ZU JUE YIN (Fegato).






Contenuto energetico :


La circolazione che avviene a livello dei meridiani principali é legata al concetto di circolazione di vita, ovvero della vitalità che circola. Si tratta di YING Qi (o RONG Qi) ed é un’energia nutritiva , qualitativamente opposta all’energia WEI, che ha una funzione difensiva.


Nei classici  infatti è scritto che a livello dei meridiani é associata una certa quantità di soffio e sangue (Qi e Xue); in particolare ve ne sono due che hanno più sangue che soffio (Tai Yang e Jue Yin), poi vi é lo Yang Ming che ha molto sangue e molto soffio (in parti uguali) e negli altri tre più soffio che sangue.
Ricordiamo che il sangue ha diverse funzioni: da un lato contiene lo Shen (Spirito organizzatore) e dall’altro ha una funzione nutritiva e riscaldante. Il sangue ha una circolazione propria che é descritta in alcuni testi, ma é una nozione quasi mai utilizzata .
La connotazione nutritiva del sangue, é sempre un elemento nell’ordine dell’anima, dello spirito: il sangue é il vettore dello spirito nell’uomo; all’idea del sangue é associata una nozione spirituale. Il Cuore, distribuendo il sangue, nutre tutto l’individuo, sia sul piano materiale che spirituale.




Il ciclo della circolazione comincia alle tre del mattino. Quindi dalle tre alle cinque é lo Shou Tai Yin (LU) ad avere il massimo di d’attività  segue lo Shou Yang Ming (Grosso Intestino) tra le cinque e le sette, e così di seguito fino allo Zu Jue Yin.
Vi sono alcune relazioni interessanti. Le tre del mattino, ad esempio, é l’ora della preghiera, ma é anche l’ora in cui inizia il ciclo energetico nel corpo umano. L’ora del cuore, poi, é dalle 11 alle 13, ovvero mezzodì, il momento in cui il sole culmina e ritroviamo, quindi, la corrispondenza già vista tra cuore e sole.


Altre relazioni interessanti sono quelle di tipo opposizione mezzogiorno-mezzanotte. In questa relazione si ha che il massimo per lo Zu Tai Yang – Vescica é tra le 15 e le 17 in opposizione all’origine del ciclo che é tra le 3 e le 5 ed interessa lo Shou Tai Yin – Polmone; ma la vescica é legata all’acqua che é considerata come l’origine in generale: abbiamo quindi, da un lato l’origine-acqua e dall’altra, in opposizione, l’origine del ciclo.


Ancora: lo Zu Shao Yang – Vescica biliare è in relazione mezzogiorno-mezzanotte con lo Shou Shao Yin – Cuore. Il Cuore é il centro dell’uomo , ma anche la Vescica biliare ha una connotazione di centralità  perché stabilisce il ritmo del corpo. Questo ciclo é interessante perché in alcuni casi le malattie si aggravano in un orario particolare e questo può indirizzarci verso un particolare meridiano.


Relazioni tra i meridiani e tra meridiani ed organi





I vari meridiani hanno legami in superficie con altri meridiani ed in profondità con organi e visceri. Prima di entrare nel merito di queste relazioni vorremmo chiarire il significato della coppia utilizzata per specificare superficie-profondità.


BIAO Significa: esterno (ad esempio, di un vestito), apparenza, l’aspetto, quello che si vede; manifestare, quello che si mostra all’esterno. Quindi, possiamo dire che BIAO é l’apparenza che si manifesta sulla superficie esterna.


LI  Si contrappone a BIAO: fodera (di un vestito), l’interno, verso l’interno .
Negli ideogrammi dei due termini compare il vestito con la parte esterna ed interna: c’é qui il concetto di stretta correlazione che c’é in BIAO LI.


Con BIAO LI si vuole esprimere una relazione stretta ed intima tra superficie e profondità: ciò che si manifesta all’esterno riflette quello che c’è all’interno.
Ritornando ai legami tra i meridiani e tra i meridiani e gli organi-visceri, possiamo dire che esistono legami terminali tra la fine di un meridiano ed il meridiano successivo, legami con relazioni BIAO LI tra meridiani e legami profondi con gli organi ed i visceri . I legami termino – terminali permettono all’energia di un meridiano di gettarsi sul successivo per continuare la circolazione. Ad esempio, Shou Tai Yin (Polmone) ha un legame con lo Shou Yang Ming (Grosso Intestino) a livello della mano per consentire che la circolazione prosegua.


A livello profondo, i meridiani hanno legami con gli organi e con i visceri; in particolare, vi sono due tipi di relazioni: SHU LUOSHU vuol dire dipendenza, appartenenza; LUO vuol dire legame. Ogni meridiano ha una relazione Shu con l’organo – viscere da cui dipende ed una relazione Luo con il meridiano e l’organo – viscere con cui é accoppiato. Così ad esempio, lo Shou Tai Yin dipende (relazione Shu) dall’organo Polmone, ma ha un legame (Luo) con il Grosso intestino.


E’ importante sottolineare che il tragitto dei meridiano non é limitato a quel tratto su cui sono presenti i punti, ma vi é anche un percorso profondo che stabilisce le relazioni con gli organi all’interno del corpo.


 


Meridiani e livelli energetici





Per comprendere il significato dei diversi meridiani e delle pressioni esercitate al loro livello (al di là dei punti che contengono) é necessario soffermarsi su questo essenziale aspetto. Diversi passaggi del S.W (6, 24 e 79) e del Ling Shu (cap. 6) trattano di questo argomento. In estrema sintesi diremo che:

  1. Il TAI YANG (meridiani della Vescica e dell’Intestino Tenue) é il padre, si apre verso lo Yin diffondendone i soffi; é la regola con questo aspetto di strutturazione (il Tai Yang risponde al soffio freddo ed ha più sangue che energia). E’ lo Yang supremo. Tutto ciò evoca l’investitura celeste che si esprime nell’Uomo, assicurandogli un’organizzazione. Così in tutte le occasioni in cui é necessario dare una regola, regolarizzare un individuo, in tutte le occasioni in cui é necessario aprire un individuo a se stesso e al mondo si premerà su questi meridiani.



Si utilizzerà preferenzialmente il meridiano dell’intestino tenue quando necessario dare una regola allo stile di vita ed allo psichismo (la regola del fuoco), mentre quando é necessario dare una regola sul piano più materiale (il funzionamento e la coordinazione di tutti gli organi e tutti i visceri) le pressioni verranno portate preferenzialmente sul meridiano della vescica (la regola dell’Acqua). Ricordiamoci di come i punti Yu-Shu del dorso si trovino proprio sul meridiano di Vescica.



  1. Lo SHAO YANG (meridiani della Vescica Biliare e del Triplice Riscaldatore) gioca un ruolo di perno, di cerniera che regola i movimenti dello Yang .



E’ il regolatore che erra in tutte le parti del corpo assicurando un ruolo di articolazione e di coesione tra queste differenti parti. Ciò si fa su di un piano molto dinamico perché questo ha più energia che sangue. Così tutte le volte che dovremmo permettere ad un individuo di scegliere (fra una cosa ed un ‘ altra) sia essa sul piano materiale (scegliere se digerire i cibi oppure no) – meridiano della GB – sia sul piano più psicologico (scegliere di vivere in modo indipendente la propria vita oppure no ) – meridiano del TE – ci rivolgeremo allo Shao Yang


 

  1. Lo YANG MING (meridiani dello stomaco e del grosso intestino) é la chiusura, raccoglie e lega i soffi. E’ lo Yang luminoso o il chiarore dello Yang, del quali si dice: lo Yang Ming corrisponde al Centro e governa la Terra alla quale ritornano i diecimila esseri. Esiste un esagramma, il 36, che contiene il nome di luce (MING YI) e che significa offuscamento, momento in cui ciò che é luminoso si vela penetrando nello scuro, ma esercitandovi la sua influenza.
    Così lo Yang Ming appare come ciò che, proteggendo dall’esteriore, permette che i soffi si raccolgano in profondità  al fine di purificarsi, trasformarsi o fruttificare. Così quando incontreremo un individuo agitato ed ipereccitabile premeremo su questa linea energetica fermando maggiormente l’attenzione sul meridiano dello Stomaco in presenza di incapacità digestiva mentre insisteremo particolarmente sul meridiano del Grosso intestino quando si ravvisa una mancata coordinazione fra le diverse parti del corpo (incapacità di legare fra loro diverse informazioni , incapacità di posizionare correttamente nella nostra conoscenza le ultime notizie ricevute, scoordinazione anche fisica, prolissità ecc.)

 

  1. Il TAI YIN, (meridiani del Polmone e dellaMilza) si apre verso l’esteriore ed umidifica tutta la superficie del corpo. E’ lo Yin supremo, lo Yin adulto, la madre nutrice che si apre alla potenza fecondante del Cielo.
    Premeremo così il meridiani della milza e del Polmone quando abbiamo la necessità di aprire il sistema digestivo al cibo, quando si evidenzia una situazione di ansia ed angoscia (chiusura dello Yin all’interno), in presenza di soggetti con cefalea da vuoto di Yin (lo Yin non si apre alla testa) ecc.

 


 

  1. Lo SHAO YIN (meridiani del Cuore e dei reni) ha la sua radice alla pianta del piede, al punto 1 KI (YONG QUAN-YU SEN, la sorgente zampillante). Rilega il Cuore ed i Reni, i due agenti della creazione che prende la sua sorgente in basso per elevarsi.
    Lo Shao Yin é il fondo della vitalità dell’Uomo, la tensione che lo dirige verso una effettuazione; é la risposta, é la motivazione che risiede nel Cuore dell’Uomo.
    Premere su questi meridiani significa determinare una risposta, significa iniziare (Shao) a concretizzare (Yin) le idee (meridiano del cuore) oppure significa realizzare su un lato più materiale (meridiano del rene). Ne sono esempi l’utilizzo per stimolare la gravidanza, per aumentare il peso corporeo, aiutare la voglia di vivere.

 

  1. Lo JUE YIN, (meridiani del Fegato e del Ministro del Cuore) é il termine dello Yin. Chiude un ciclo e ne annuncia il successivo: é un intermedio tra lo Yin che svanisce (Jue) e lo Yang che appare.
    Se nello Shao Yang la connotazione spaziale é marcata nettamente con l’erranza in tutte le parti del corpo, lo Jue Yin si situa molto più nel tempo, assicurando il legame tra due cicli, tra la fine dello Yin e l’inizio dello Yang. É il passaggio dallo Yin allo Yang.
    Si tratta quindi di una coppia di meridiani particolarmente utili nelle turbe delle fasi temporali dell’uomo e quindi utili per regolarizzare il passaggio da una fase ad un’altra (insonnia, disturbi della menopausa, aggravamento dei sintomi durante il giorno, la notte o all’alba, ecc.)

 


BIBLIOGRAFIA E IMMAGINI TRATTE DA:


–       MANUALE DI CINESIOLOGIA APPLICATA CON IL “TOUCH FOR HEALTH METODO DI INTEGRAZIONE ENERGETICA  E POSTURALE   JOHN F. THIE ED. RED


–       NEL SEGNO DELL’ALFABETO CINESE IL SEGRETO DEL BENESSERE PSICO-FISICO IDEOGRAMMI DELLA SALUTE FABRIZIA BERERA ED. RED


–       SCUOLA DI OSTEOPATIA FORMAZIONE SUPERIORE IN CLINICA E TERAPIA KINESIOLOGIA INTEGRATA APPLICATA ALL’OSTEOPATIA TORRESANI PIERANGELA


–       APPUNTI DI FELIPE GUERRA


–       ATLANTE DI AGOPUNTURA MERIDIANI PRINCIPALI E SECONDARI CARATTERISTICHE, LOCALIZZAZIONE E STIMOLAZIONE DEGLI AGOPUNTI ED: HOEPLI


–       I MERIDIANI PAOLO CONSIGLI ED.  EDY-ERMES

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